a cura di Miki Solbiati
Andrea Solbiati, classe 1928 e scomparso nel 2014, milanese, bellissimo uomo, grande sportivo è stato mio padre.
Lo voglio ricordare in questa rivista per ora con delle foto e un breve ritratto, per poi nei numeri successivi descriverlo con delle interviste di persone che lo hanno conosciuto, apprezzato, stimato.
Andrea è stato un grande appassionato di calcio e di tennis, amava viaggiare e vestiva nello stile inglese delle sartorie di Savile Row di Londra, portava con grande eleganza i completi classici di Bardelli a Milano e a New York era di casa negli anni ’80 da Ralph Lauren.
Laureato in economia e commercio alla Bocconi, e più avanti negli anni una seconda laurea in Storia.
Appassionato di storia, politica ed economia, studi che lo portarono ad avere una visione da consulente nel mondo degli affari e anche nei momenti più delicati della sua vita la lettura lo aiutò molto.
Sempre gentiluomo con le donne, appassionato di musica jazz e soprattutto allenatore della sua squadra di calcio preferita, quella dei giovani del Clubino a Milano, che Andrea non più giovanissimo portava in trasferta a Punta Ala, in Inghilterra, in Italia e in Europa.
Erano i suoi ragazzi del pallone, lui ne era molto orgoglioso e loro lo ricordano con stima.