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ZINC di MAAG

15 Dicembre 2016
1.789 Views

MAAG

Milano

MAAG è un gruppo di 4 giovani progettisti – Marinella Ferrari, Alexia Caccavella, Alessandro Rossi, Giada Torchiana -, tre interior designer e un architetto, accomunati da percorsi professionali simili e allo stesso tempo distinti per specializzazione e ruoli, che li ha portati a sviluppare e approfondire competenze diverse e complementari, che spaziano dal progetto del prodotto d’arredo, alla concezione e organizzazione di spazi interni e/o temporanei, alla grafica, fino alla gestione di complessi progetti di architettura, ma conservando ad ogni scala l’attenzione per il bello e una cura quasi “maniacale” per il dettaglio.

CONTACT
www.maagdesign.it
info@maagdesign.it

 

  zinc-maag

ZINC

Via Cesare Balbo, Milano

Un idea, un incipit transalpino da vestir e far dialogare con una realtà inserita nel tessuto meneghino.

Lo “ZINC”, pronunciato alla francese, porta tutti verso il banco rivestito in zinco, pronunciato ora con la giusta ruvidezza raffinata appartenente alla vecchia Milano.

Il progetto interessa una superfice complessiva di circa 70 mq. Lo spazio dedicato al pubblico è circa due terzi del complesso e comprende anche il grande bancone che è l’attore principale dello spazio.

Il resto della superfice distribuisce antibagno che connette il bagno pubblico ed il bagno per i dipendenti. Dietro il banco invece si trova un area lavaggio / impiattamento e gli spogliatoi del personale.

Il pavimento della sala e del bagno pubblico sono composti da formelle in cotto di forma esagonale fatte a mano dai diversi toni del grigio scuro.zinc-particolare

Le boiserie alle pareti che sono in mdf colorato in pasta e legno di larice, si unisco e sono un tutt’uno con il “sistema-banco”. Sistema messo in discontinuità dai montanti verticali che donano un ritmo severo in continuità tra pareti, la scena del banco e la bottigliera.

La bottigliera si moltiplica attraverso la riflessione dei metalli e degli specchi retroilluminati fino a riverberare nel piano del banco in zinco.

Le luci della sala sono in acciaio e a pantografo per essere flessibili ed adattarsi alle varie configurazioni notturne. Mentre sopra il bancone i bicchieri per il martini cocktail e faretti incassati in cilindri d’acciaio lucido formano dei giochi puntuali e rifratti di luce.

Catene e reti metalliche spezzano l’insieme di volumi pieni e restituiscono profondità agli spazi secondari e di servizio.

La cromia predominante scura e neutra di pavimento e complementi d’arredo viene spezzata con forza dalla presenza a soffitto e su alcune pareti del vinaccia che caratterizza il locale in una direzione elegante ma viziosa.

zinc-lamp

CREDITI:

MAAG – Alexia Caccavella, Marinella Ferrari, Alessandro Rossi, Giada Torchiana

Anno 2014

Falegname:

Mobilificio Botacchi S.r.l.

Fabbro (Bancone e relative lampade su disegno):

Claudio Gianuzzi – Bottega Gadda

Foto: Giovanni Nardi

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