Daniela Comani
Ordine e Metodo
inaugurazione:
Lunedì 16 dicembre 2019, 18:30
di Noemi Stucchi
La Galleria Milano presenta Ordine e Metodo, personale dell’artista Daniela Comani.
La mostra, realizzata in collaborazione con la Galleria Studio G7 di Bologna, riprende la citazione del film
Les Carabiniers di Godard (1963). Il titolo rimanda alla scena in cui due soldati fanno ritorno a casa con un solo bagaglio, una valigia piena di cartoline.
In una grande installazione che occupa la sala centrale viene presentato il progetto recente Planet Earth: 21st Century (2019).
L’artista ricostruisce un vero e proprio viaggio virtuale intorno al mondo e rielabora un materiale visivo pre-esistente di immagini tratte da applicazioni digitali come Apple Maps Flyover e Google Earth VR.
Il paesaggio urbano, privato di ogni presenza umana, si racconta attraverso scatti dall’alto di luoghi, città, architetture ritraendo alcuni tra i monumenti più rappresentativi dei nostri tempi.
Il lavoro prende forma attraverso 360 screenshot in bianco e nero stampati in formato di cartolina.
Se già nell’Ottocento veniva usata come mezzo di diffusione delle prime fotografie aeree, nel secolo scorso diventa il ricordo di un viaggio personale scomparendo quasi del tutto nell’era digitale. Come souvenir della nostra epoca, l’utilizzo della cartolina diventa testimonianza dello scorrere del tempo.
Raccogliendo questi scatti in un grande Atlas di ottocento pagine, il progetto Planet Earth: 21st Century diventa libro d’artista. Con un testo critico di Vera Tollman, l’inedito è presentato dalla Galleria Milano, finanziato dal Senato per la Cultura di Berlino e pubblicato da Humboldt Books.
Nella seconda Sala, la storia del Novecento viene raccontata in prima persona in forma di diario nell’installazione sonora Sono stata io. Diario 1900-1999 (66’, 2002/2011). Nel ripercorrere i fatti realmente accaduti dal primo gennaio al trentuno dicembre, l’io narrante passa da soggetto passivo ad essere attore, vittima e artefice degli avvenimenti del Ventesimo secolo.
Nello studio è esposta la serie fotografica 1975-Diario di strada (2017).
Un elenco di targhe d’auto e relativa città di immatricolazione, produttore e marca è ciò che emerge dal ritrovamento di un taccuino del 1975. Si tratta di una catalogazione accurata fatta da una bambina in viaggio tra Bologna e l’Alto Adige che, per passatempo, guarda dai finestrini prendendo nota delle altre macchine incontrate lungo il tragitto.
Quaranta anni dopo, il progetto di ricostruzione del diario di strada parla, attraverso le macchine dell’epoca, di stili e immagini iconiche di un’era pre-globalizzata. Nel tentativo di cogliere lo spirito del tempo attraverso il quotidiano, il gioco d’infanzia dell’artista coincide con un’epoca, tra esperienza privata e memoria collettiva.
Daniela Comani: Nata a Bologna nel 1965, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, si trasferisce nel 1989 e consegue l’MFA all‘Università delle Arti di Berlino. I suoi lavori sono presenti nelle collezioni permanenti del MAMbo a Bologna, del Kupferstichkabinett dei Musei Statali di Berlino e del Museo on the Seam a Gerusalemme.
Daniela Comani
Ordine e Metodo
da martedì 17 dicembre 2019 a venerdì 31 gennaio 2020
Orari:
da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 13.30
e dalle 15.00 alle 19.00
Galleria Milano
via Manin, 13, via Turati 14, Milano
www.galleriamilano.com
info@galleriamilano.com