di Miki Solbiati e la redazione
Mi ricordo come se fosse ieri la prima volta che vidi Donatella Pellini, era Londra, primi anni ’80.
Lei era con il marito Vittorio Solbiati e mi è sembrata la donna più bella del mondo e loro insieme mi sono apparsi come la coppia più glamour che avessi mai visto, una visione, pensai. Passai il pomeriggio londinese con loro. Donatella era in cerca d’ispirazione per i suoi straordinari bijoux, in quel weekend indossava una longuette sul viola meravigliosa; ancora adesso Donatella Pellini è la donna più elegante che conosco.
Negli anni successivi ho frequentato molto il suo negozio di via Morigi 9 e le sue stupende creazioni; a poco a poco mi sono avvicinata alla sua storia imprenditoriale.
La dinastia del bijoux Pellini è prima di tutto una storia familiare che si è tramandata fino a Donatella, che osa, dando un tocco assolutamente personale, nel lavorare resine, plexiglass e pietre semipreziose per bijoux che hanno fatto e fanno il giro del mondo, dove una spilla della Pellini rende chic anche una semplice t-shirt, su un blazer diventa impagabile e su una camicia ti apre le porta della Scala.
La storia familiare inizia con la nonna di Donatella, Emma Caimi Pellini, che dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti, nel 1950 vince il secondo e terzo posto all’esposizione “Imitazione del gioiello” alla Triennale di Milano.
Successivamente, la madre, Carla, apre la nuova attività a Palazzo Belgiojoso in via Morigi dove ancora oggi sorgono lo showroom e il primo storico negozio.
Viene la volta di Donatella, che nell’atelier di famiglia acquisisce le tecniche di lavorazione del gioiello con cui incomincia ad integrare nei suoi lavori la resina, materiale la cui lavorazione viene apprezzata in tutto il mondo. Apre a Milano in corso Magenta il secondo negozio e in via Manzoni successivamente. Viaggiatrice innamorata di Parigi nel 2005 apre il quarto negozio nel giardino incantato di Palais Royal.
Il sapere della creazione artigianale si è tramandato per generazioni con bellezza e preziosità. I manufatti garantiscono una qualità unica e artigianale, un’attenzione al dettaglio unita all’estro e alla creatività con cui Donatella crea prodotti unici, frutto di un’esperienza pluriennale. Anelli, bracciali, collane, orecchini in pietre dure e semipreziose unite sapientemente a resine multiformi e colorate. In ogni dettaglio, anche nel packaging, c’è altissima qualità e i bijoux sono fatti a mano dalla stessa Donatella e dal suo team: monili nei quali lei riversa tutto il suo gusto molto elegante, la passione e lo chic di chi ha nel sangue da generazioni il savoir faire e lo stile della creazione.
I tuoi bijoux si ispirano anche ai colori della moda? Sì, è molto importante seguire le tendenze della moda, ma nel mio caso assemblare i colori è un momento terapeutico fatto di armonie e di buon umore.
La tua cliente tipo che età ha? C’è interesse per le tue splendide creazioni nelle generazioni dei giovani? Il mio bijou è creato per una donna senza età, curiosa, creativa, lontana dagli schemi tradizionali del gioiello.
Un’altra domanda sul gusto: com’è cambiato il gusto delle donne dal tuo inizio ad oggi? Penso che il gusto sia un dono innato, oggi evolve per molti motivi, l’amore per la materia, per la lavorazione, per il design o designer che fa tendenza. I bijoux sono femminilità, sono emozione.
Vendi anche all’estero? Il senso estetico che ritrovi negli Stati Uniti rispetto all’Europa? All’estero come in Italia vendo il mio stile.
Insegni il tuo mestiere ai giovani, lo trasmetti? All’interno del mio Atelier lo trasmetto ai giovani che collaborano con me, e loro trasmettono a me energia.
Puoi parlare per NotOnlyMagazine dei tuoi meravigliosi negozi così ricchi di fascino? I miei negozi sono luoghi della mia anima, come una casa.
Cinema, fotografia e arte t’ispirano nella creazione di collane, bracciali, orecchini unici al mondo? Tutto ciò che è arte stimola la mia creatività.
Qual è il segreto della tua straordinaria eleganza nel vestire? Eleganza che ti rende una donna bellissima, speciale e unica? Lo dici tu, ti ringrazio, non ci sono segreti.
Dove ti piacerebbe vivere? Tra Milano, Parigi e l’incognito….
I tuoi bellissimi cani sono una presenza importante nella tua vita? Sono il primo sorriso del mattino.
Com’è organizzato il lavoro nel tuo laboratorio? Collabori anche con stilisti? C’è il tempo della creazione e quello della produzione che condivido con il mio team e preziosi artigiani.
Qualche anticipazione sulla tua nuova collezione estiva? La collezione dei semipreziosi è dedicata all’acqua, i colori sono silenziosi; le resine si ispirano al mondo della natura, i pesci protagonisti come sempre nella collezione estiva.
Quali sono i prossimi eventi in divenire per il tuo showroom? Ci puoi dare qualche anticipazione per il 2017? Sorpresa! Quest’anno l’Azienda festeggia i 70 anni!
via Morigi 9 – 20123 Milano
Tel: +39 02 72010213
pellini@pellini.it
www.pellini.it